Sabato 3 dicembre alle ore 18:00, nella sala del Teatro Bertolt Brecht di Formia, si inaugura la seconda edizione di Parole sotto lo schermo – Incontri di cinema e parole. Il progetto, ideato in collaborazione con l’Associazione Culturale Fuori Quadro di Alessandro Izzi e Ivano Forte, si articolerà in un ciclo di quattro incontri e di un evento speciale in cui esperti del settore, critici cinematografaci ed ospiti di rilievo intratterranno il pubblico su vari argomenti riletti attraverso la lente deformante della macchian da presa.
In questo primo incontro Edoardo Zaccagnini (responsabile della sezione Osservatorio Italiano della rivista Close-up) e Daniele Lupi (caporedattore della Rivista Schermaglie) proveranno a tracciare un’itinerario della Storia d’Italia attraverso piccoli e grandi film del cinema italiano.
W l’Italia – 150 anni di storia nel cinema italiano, questo il titolo dell’incontro, non sarà solo una celebrazione di un anniversario importante, ma vuole essere l’occasione per riconsiderare immagini e parole che dall’Unità al berlusconismo hanno segnato l’immaginario collettivo di tutti noi.
Dopo una clip d’apertura, le riflessioni dei relatori si alterneranno alle battute dei più grandi attori italiani.
Parole sotto lo schermo proseguirà, appena due giorni dopo, il 5 dicembre, con un vero e proprio evento speciale promosso dall’ITC Nautico Caboto di Gaeta dal titolo Chiedetelo al vento.
In quest’occasione sarà presentato al pubblico, dopo l’anteprima tenutasi presso il cinema Ariston di Gaeta il maggio scorso, il mediometraggio dallo stesso titolo realizzato a conclusione dei laboratori di tecnica cinematografica che sono giunti ormai all’undicesima edizione e di cui la storica sala gaetana dell’Ariston è copromotrice. Il lavoro, incentrato sulla difficile realtà dei rapporti tra scuole e studenti immigrati, fornirà l’occasione per una tavola rotonda sul tema di Scuola e migrazione. Interverrà anche l’Associazione Insieme – Immigrati in Italia di Gaeta. Nei prossimi mesi, altri incontri di cinema e parole animeranno la Sala del Teatro Bertolt Brecht.
A gennaio sarà la volta di un appuntamento con la Memoria in un incontro, a cura di Alessandro Izzi, sui modi con cui il cinema ha raccontato l’infanzia durante la Shoah.
Febbraio ricorderà Fogazzaro ripercorrendo i molteplici adattamenti per cinema e televisione delle opere del grande scrittore italiano.
A marzo appuntamento con l’autore: Tommaso Cotronei, documentarista e autore di importanti opere come Scuola di uomini (presentano quest’anno ad Annecy) e Ritrarsi, incontra il pubblico per parlare dell’etica dei documentari e del rispetto che il cinema dovrebbe sempre avere nei confronti del Reale.
L’ingresso è libero