“Quando avevo 6 anni passavamo le vacanze in un piccolo lago in montagna. Mio cugino e io salivamo su una zattera da dove si poteva saltare in acqua. C’era anche mio zio e noi portavamo dei salvagente. Tom saltava come primo e si allontanava subito. Io, seguendolo, mi dimenticavo di tenere la ciambella. Affondavo subito, fino al fondo. Vedevo il mondo più bello di quanto avevo mai visto. Lumi di luce, una luce azzurra e verde, piante, piccoli pesci che si muovevano nella corrente… Era bellissimo. Guardavo intorno a me, senza paura. Credo che è stato uno dei momenti più pacifici della mia vita. Poi, all’improvviso, arrivava una mano enorme e, prendendomi sotto la pancia, mi tirava su. Emergevo attraverso la superficie dell’acqua e non sapevo più dov’ero. Non avevo realizzato che sarei affogato – semplicemente non volevo ritornare più su.” (Bill Viola, intervista su ARTE)
Dolore e compassione, trasformazioni interiori ed esperienze di passaggio, la sensazione d’unità con qualcosa di più grande o addirittura l’assenza assoluta del pensiero. Sono esperienze universali umane, ambigue, spirituali, spesso incomunicabili attraverso le parole, quelle proposte da Bill Viola nella mostra Visioni Interiori al Palazzo Delle Esposizioni di Roma.
Come pochi altri artisti della videoarte Bill Viola ha sfruttato al massimo la capacità del medium AUDIOVISIVO di trasmettere in modo diretto delle emozioni e d’evocare degli INCONTRI. Incontri non solo con donne e uomini rappresentati on-screen con tutta la lentezza, fisicità, e l’essenzialità che ci vuole per far vedere davvero qualcosa, ma anche con la MEMORIA (sensoriale) piantata in ognuno di noi. Così, infatti, l’elemento tecnologico, sofisticato e innovativo, di cui fa uso l’artista non sembra disturbare il visitatore delle sue opere: è solo il MEZZO per creare questo PONTE tra l’esperienza individuale presente e l’OCEANO SENZA RIVA che in altre parole possiamo anche chiamare l’esperienza umana universale.
BILL VIOLA – VISIONI INTERIORI
Mostra al PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI ROMA ancora fino al 6 GENNAIO 2009