“Se fossi un ragno avrei sei occhi… Se fossi una mosca avrei più sesso?” Più o meno queste sono le domande fondamentali per Isabella Rossellini che, vestita da mosca, ragno, scarafaggio nel suo progetto multimediale Green Porno, indaga sul sesso nel regno degli insetti: “Le bizzarre e oscene pratiche sessuali degli insetti mi hanno sempre affascinato”. Il Forum Expanded, la sezione alla quale appartiene il progetto, è un luogo di sperimentazione tra film d’avanguardia, videoinstallazioni e arte. Isabella Rossellini quest’anno rappresenta l’unione perfetta tra queste sezioni. Sembra incredibile, ma funziona: i tre cortometraggi dell’attrice e artista intitolati Green Porno sono piccole lezioni di sesso. Indossando un vestito nero, stretto con ali, peli, numerose gambe e occhi, Isabella non solo imita personalmente le tecniche, ma le spiega anche con cura enciclopedica: quasi una lezione di educazione sessuale per i bambini. Se non ci fossero quei cadaveri umani mangiati a metà da colonie di vermi…

La seconda parte del progetto, che ha sviluppato insieme agli artisti Jody Shapiro, Rick Gilbert e Andy Beyers, è composta da un’installazione formata da tre contenitori di vetro, localizzati al “Filmhaus” di Potsdamer Platz, che sono un vero kamasutra del mondo microsessuale. Su piccoli schermi e tramite lenti d’ingrandimento i visitatori della mostra (o meglio: i voyeuristi) possono informarsi sulle pratiche oscene e a volte pericolose degli insetti: ragni copulanti, scarafaggi curiosamente innamorati, mosche impazzite… e che dire della frequenza degli orgasmi nelle formiche?! Vi assicuro: anche se i turisti, i bambini, i registi, i gay, i critici, gli attori che affollano la mostra non ne conoscono le risposte, tutti quanti vi indugiano con piacere e curiosità (è sempre pieno quando passo davanti…). Chi sa, forse Green Porno può davvero stimolare la nostra vita sessuale: ammetto che qualche idea mi è già venuta.