S’inaugura stasera “Detour on the road 014” Festival internazionale itinerante che si terrà fino a domenica 21 dicembre presso il cinema indipendente Detour (via Urbana 107) e in sale del Lazio (Viterbo, Montopoli, Mandela, Aprilia).
S’inaugura stasera dalle 19.00 con il Cine-Aperitivo a cura dello Chef MarcoMorello di OMDCinema-RCA che festeggia così i primi 4 anni Aspettando Ogni Maledetta Domenica (omdcinema per gli amici) e Selezione musicale e video a cura di OMDCinema-RCA e degustazione vini di “Resistenza Naturale” in collaborazione con J.Nossiter. Seguono alle 21.00 le anteprime romane di “Resistenza alsaziana” e “Desistenza a Milano” del regista Jonathan Nossiter che saranno proiettate in occasione della presentazione del dvd del film “Resistenza naturale”, storie di chi crede ancora nella disobbedienza civile, la naturalità di vino e agricoltura.
Sabato 6 s’inaugura alle 20.00 Mostra Collettiva: AV>EST che vede insieme pitture di Emanuela Di Dionisio, fotografie di Cgiara Nisticò, vidoe in super8 del duo romano Ranelettrike e del duo italo-giapponese DonnaOnna.
Alle 20.30 da non perdere all’interno di Off the Map_Fuori Mappa a cura di Aude Fourel: ALGERIE EN FLAMME (t.l. Algeria in fiamme) corto di René Vautier che filma nel 1958 sulla linea del fronte i partigiani algerini che lottano per conquistare l’indipendenza e la libertà del loro paese. Per questo film il regista sarà condannato a morte in Francia e incarcerato due anni nelle prigioni del GPRA in Tunisia. A seguire HISTOIRES D’IMAGES, IMAGES D’HISTOIRE – Storie di immagini, immagini storia di Moïra Chappedelaine-Vautier e René Vautier (Francia 2014, 60′) che racconta la ricostruzione di Brest del 1950, rasa al suolo durante la guerra. Uno sciopero generale viene bloccato con le armi: muore un giovane operaio, Edouard Mazé. Il cineasta René Vautier ritorna clandestinamente dall’Irlanda per filmare la città in lutto e la lotta degli operai. L’unica copia del breve film, con il solo commento di una poesia di Eluard, viene proiettata nei cantieri in sciopero, da una cabina montata su un camioncino, diventando essa stessa parte di quel fatto, cinema d’intervento sociale. Storie di immagini, immagini di storia, racconta l’ingiustizia vissuta da Pierre Cauzien, ferito durante la stessa manifestazione e morto senza aver mai ottenuto il riconoscimento legale di vittima della violenza poliziesca. A fine film incontro con i registi via Skype.
Alle h22.30 della sezione The Road_La strada: NARMADA di Manon Ott e Gregory Cohen (Francia 2012, 47’): un viaggio lungo il fiume Narmada in India girato in super 8, tra il mito del progresso e i miti ancestrali del fiume. «Le dighe saranno il tempio dell’India moderna» dichiarava Nehru come proclama dell’indipendenza nazionale. La costruzione di un vasto complesso di dighe sul fiume Narmada è stata completata. La lotta sociale è organizzata. è ora il momento di incontrare gli abitanti e le loro credenze e convinzioni.
Chiude il primo weekend di Festival domenica 7 dicembre dalle 17.30 in anteprima italiana: FOUDRE/FULMINE una leggenda in quattro stagioni di Manuela Morgaine (Francia 2012)
Alle 17.30 parte 1 – Baal (autunno); Pathos Mathos (inverno) di Manuela Morgaine (Francia 2012, 2h06’’)foudre_detour_1. e alle h. 20.15 parte 2 La leggenda di Symeon: (primavera), Atomi (estate)
Una leggenda in quattro stagioni. Questo panorama è uno zigzag filmico che si biforca come la scarica di un lampo. I soggetti attraversano simultaneamente diversi paesi e secoli. L’autunno insegue un cacciatore di fulmini. L’inverno aspira a esaminare la malinconia. La primavera resuscita un mistico che ha vissuto per quarant’anni sulla cima di una colonna. L’estate mette in scena l’incontro esplosivo tra due intense creature.
A fine della prima parte aperitivo alla presenza della regista Manuela Morgaine. A alla fine ci sarà un incontro con la regista Manuela Morgaine moderato da Roberto Silvestri.