Vi aspettiamo giovedì 4 giugno per il nuovo CineAperitivo sotto lo schermo organizzato dalla rivista Schermaglie in collaborazione con il Cineclub Detour. Sarà una serata speciale perchè ospiteremo il regista-scrittore curdo iraniano Fariborz Kamkari per presentare I Fiori di Kirkuk (in vo con sottotitoli). L’appuntamento è alle 20.00 per l’aperitivo offerto ai soci, segue alle 20.45 incontro col regista e proiezione del film.

I fiori di Kirkuk pluripremiato film del 2010 è ancora di una sconvolgente attualità. Tratto dall’omonimo romanzo scritto dallo stesso regista, racconta una storia d’amore, di passione civile che s’intreccia nel racconto della vita di Najla costretta a scegliere tra i suoi sogni e il rispetto delle tradizioni familiari, sullo sfondo di uno dei capitoli più brutali e inesplorati della storia dell’Iraq – siamo in pieno regime di Saddam Hussein – mescolando tratti sentimentali e accuratezza documentaria.

“I fiori di Kirkuk –  afferma Fariborz Kamkari  – è il primo film di ambientazione irachena senza soldati americani. E la protagonista è una donna che non è una moglie, non è una madre, non è sottoposta ad un uomo e decide liberamente del suo destino. Per la prima volta vedrete una musulmana che non risponde al solito stereotipo. Ma una donna forte – come ce ne sono tante qui da noi – che ha combattuto per i suoi diritti, quelli del suo popolo, dei curdi e dell’umanità in generale”. 

Alle donne, alle donne musulmane che attuano una quotidiana silenziosa battaglia verso la libertà è dedicato anche l’ultimo film del regista Pitza e datteri una commedia multietnica appena uscita in sala lo scorso giovedì, ambientata completamente a Venezia storico incrocio tra Oriente e Occidente, nell’immaginaria sgangherata e simpatica comunità mulsulmana che si trova improvvisamente a dover cercare un luogo dove poter pregare dopo essere stati sfrattati dalla bellissima parrucchiera Zara.

Per info: wwww.cinedetour.it – Via urbana 107 (Metro Cavour)