Vi siete mai chiesti come nasce un costume di scena, quali mani si celano dietro gli abiti che indossano i nostri cari attori, chi ha vestito i più celebri e amati?
Da non perdere Domenica 18 dicembre alle ore 20.00 al Cineclub Detour a Via Urbana l’incontro con Adriana Berselli. Durante l’incontro saranno proiettati i bozzetti originali realizzati per Teresa la ladra e altri materiali. Sarà l’occasione per presentare il ibro intervista Adriana Berselli. L’avventura del costume. Cinema, teatro, televisione, moda, design (Artdigiland 2016). Accanto ad Adriana Berselli, le curatrici del libro Vittoria C. Caratozzolo e Silvia Tarquini. Modera l’incontro Stefania Bonelli della nostra redazione.
Chi è Adriana Berselli
Diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma come costumista, Adriana Berselli ha esordito nel 1952 con La voce del silenzio di Pabst. Negli anni ’50 ha lavorato con Blasetti, Camerini, Risi, Comencini, Vasile, Steno. Nel 1960 firma i costumi de L’avventura di Antonioni, inventando l’icona di donna moderna interpretata da Monica Vitti. Successivamente continua a collaborare alla storia del cinema italiano al fianco di Indovina, Tessari, Lizzani, Bevilacqua e, in ambito internazionale, con Bernhardt, Cosmatos, Amateau, Allégret, Polanski. Veste attori come Jean Marais, Marcello Mastroianni, Vittorio De Sica, Eduardo, Totò, Sophia Loren, Virna Lisi, Monica Vitti, Burt Lancaster, Ava Gardner, Giorgio Albertazzi, Harvey Keitel. Nel 78 lascia l’Italia nel pieno della carriera per seguire il marito, pittore, scenografo, mosaicista in Sudamerica, dove reinventa il suo mestiere e si afferma nel teatro e nella moda. Al ritorno in Italia, dopo 12 anni, lavora con Margheriti, Brinckerhoff e Castellari in varie mini serie per cinema e televisione.